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Codifica NATO

One item, one number

La movimentazione dei materiali secondo la NATO

di Giacomo Ciotola
29 giugno 2017

Il sistema di codificazione in ambito NATO è l’insieme delle regole che permettono ai paesi NATO di identificare, classificare e codificare ogni singolo Articolo di Rifornimento (Supply Item)

E' un argomento che interessa le aziende che riforniscono di materiali le Forze Armate. Infatti, la NATO ha stabilito che ogni articolo di rifornimento debba essere individuato da un codice numerico, che lo distingua da tutti gli altri all'interno dell'area dei paesi partecipanti.

Gli accordi internazionali che regolamentano la codifica sono rappresentati dagli STANAG (Standardization Agreement) nn. 3150, 3151, 4177, 4199, 4438, redatti dall'AC/135, che riunisce tutti i rappresentanti dei paesi membri. In particolare, ognuno degli STANAG interessa un aspetto del processo di codifica.

La Ditta fornitrice di un ente della Difesa, per poter movimentare il materiale venduto verso il destinatario dovrà indicare il NSN (Nato Stock Number) del singolo articolo. Per poter ottenere il NSN, la Ditta dovrà:

  1. registrarsi presso il portale del SIAC (Sistema Identificativo Automatizzato Centralizzato), il sistema software italiano per la codifica dei materiali, gestito da Segredifesa, per ottenere un NCAGE (NATO Commercial and Government Entity), che la rappresenterà univocamente in tutta l'area NATO;
  2. inserire i dati del contratto di fornitura con un ente della Difesa;
  3. identificare il singolo articolo di rifornimento, tramite gli strumenti messi a disposizione dal SIAC;
  4. attendere l'assegnazione o la comunicazione del NSN;
  5. apporre il NSN, in chiaro e in forma grafica, tramite un CAB (Codice a barre), sul collo contenente il singolo articolo di rifornimento;
  6. ripetere i passi da 3 a 5, per ogni singolo articolo di rifornimento;
  7. solo a valle della completa identificazione dei materiali, essi potranno essere inviati al destinatario.


I servizi di consulenza riguardano tutti gli aspetti del processo di codifica dei materiali, dalla richiesta dell'NCAGE, all'assegnazione degli NSN, sfruttando gli anni di lavoro a diretto contatto con i protagonisti della Codifica in Italia, che hanno permesso l'acquisizione di un'approfondita conoscenza sia dell'argomento Codifica, sia del sistema SIAC, in vigore in Italia.